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Anatra mandarina Aix galericulata

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Description

L’anatra mandarina appartiene alla numerosa famiglia degli Anatidi ed è una delle più famose anatre esistenti.

La sua fama è dovuta alla bellezza e alla ricercatezza del piumaggio dei maschi e all’eleganza e semplicità delle femmine.

La femmina presenta una livrea grigio bruna, con una linea bianca sotto la gola e in prossimità dell’occhio, i fianchi e il petto puntellati di bianco, le ali scure, il becco e le zampe sono grigio scuro.

Il piumaggio del maschio in abito nuziale nel periodo riproduttivo, presenta un vivace colore arancione sia nelle piume scapolari che lungo il collo, formanti una grande gorgiera allargata sui lati. Il capo è sormontato da numerose piume rosse e verdi con una fascia bianca ad arco che prosegue lungo il collo; possiede un piccolo becco dal colore rosso vivo, le zampe sono arancioni.

Il petto è blu cangiante, i fianchi sono beige sfumati nel bianco; la coda è appuntita, verde e bianca. Sulle ali fanno bella mostra di sé le caratteristiche vele grandi piume color terra di Siena, a losanga. Il piumaggio eclissato del maschio proprio del periodo estivo-autunnale è molto simile a quello della femmina, le piume dalle vivaci colorazioni cadono, sostituite da un piumaggio molto meno appariscente, utile a mimetizzarsi quando per un breve periodo è impossibilitato a volare in attesa che le penne remiganti ricrescano.

A scopi ornamentali, viene allevata ed è diffusa anche l’anatra mandarina dal piumaggio completamente bianco, si tratta della forma leucistica, esemplari dotati di un gene recessivo che li rende bianchi.

Sesso:

Habitat:

La mandarina era un tempo largamente diffusa in CinaGiappone e Russia, ma negli ultimi due secoli è stata minacciata dall’esportazione su larga scala e alla distruzione delle foreste dove viveva.
La popolazione attuale cinese e russa raggiunge probabilmente 1000 coppie, quella giapponese 5000 coppie.

La presenza nei paesi europei è dovuta alla sua introduzione a scopo ornamentale verso il XVIII secolo, ma da allora, avendo trovato habitat favorevoli al suo sviluppo, l’anatra si è potuta inselvatichire in diverse regioni dell’Europa (Gran Bretagna, Belgio e Germania, Svizzera e Austria e sul Mar Nero) dove ancora oggi è introdotta nei parchi.

La popolazione extra asiatica più importante, circa 1000 coppie rinselvatichite e adattate al clima freddo e piovoso, risiede in Gran Bretagna dove, non essendo specie naturale, non è protetta.

Alimentazione:L’alimentazione varia con la stagione e la località; include le ghiande, grano saraceno e riso (in autunno), lumache, insetti, piccoli pesci e vegetali (in primavera); uva, rose, rododendri, semi di piante acquatiche e piccoli invertebrati.

Paese di origine:

Riproduzione:La deposizione avviene in primavera, quando la femmina cova una decina di uova nel nido posto solitamente nella cavità di un albero per circa 28-30 giorni, al momento dell’abbandono del nido gli anatroccoli seguono la madre gettandosi dal covo, planando e atterrando di petto, la loro caduta è ammortizzata dal piumino oltre che da foglie e erba che si trovano al suolo.